La macchina, uno dei primi pensieri di molti che devono sottoporsi ad intervento di protesi di spalla. Lo hanno chiesto anche a me, tante volte e può sembrare incredibile, ma un gruppo di studiosi Newyorkesi ha fatto uno studio per rispondere a questa domanda.
Sostanzialmente, sono state testate le capacità di guida di 30 pazienti (di cui 20 in nota per protesi anatomica e 10 per protesi inversa) tramite un simulatore, in un percorso di circa 8 minuti che simula una situazione di traffico urbano.
Il test è stato effettuato poco prima dell’intervento chirurgico e a due, sei e dodici settimane dopo l’intervento, contando ad ogni prova il numero di errori commessi, come ad esempio l’invasione della corsia opposta, l’uscita dalla carreggiata o le eventuali violazioni del codice della strada.
E quindi???
Ebbene la maggior parte dei soggetti studiati, dopo un iniziale netto peggioramento, otteneva gli stessi risultati del preoperatorio a 6 settimane dall’intervento, riuscendo anche a migliorarle entro la 12esima.
I risultati erano però peggiori in caso di pazienti con esperienza di guida inferiore, età più avanzata e dolore più intenso.
Per cui, gli autori concludono che il ritorno alla guida di un’automobile è consigliabile tra la sesta e la dodicesima settimana dopo l’intervento di protesi di spalla, più verso la dodicesima in caso di età avanzata, dolore o scarsa esperienza di guida!
Nella mia esperienza direi che il ritorno alla guida è intorno ai 2 mesi dall’intervento (8 settimane), in linea quindi con i risultati dei colleghi americani.
Ovviamente i risultati dipendono dall’impegno che ci metterai nella riabilitazione. Deve essere fatta con dedizione e un recupero completo può richiedere diversi mesi. Armati di pazienza e buona volontà e segui i consigli degli specialisti a cui decidi di affidarti.
