Antonio A. (63 anni): Doc ma se mi fa questa emiartroplastica (protesi) alla spalla destra, potrò tornare a giocare a tennis come prima di farmi male?
Una emiartroplastica è un tipo di protesi di spalla che sostituisce solo le parti consumate e degenerate della testa dell’omero, senza andare a toccare l’osso della scapola. Generalmente è un intervento che viene consigliato in caso di brutte fratture scomposte della testa dell’omero o in caso di scorretta consolidazione di una pregressa frattura.
Il ritorno all’attività sportiva e lavorativa è giustamente una preoccupazione importante dei candidati a chirurgia protesica di spalla. Per rispondere alla domanda di Antonio e molti altri pazienti è stato condotto uno studio su 79 pazienti operati con emiartroplastica di spalla.
Dopo l’operazione mediamente il dolore si è ridotto significativamente, e la funzione globale della spalla è risultata essere nettamente migliorata. Il miglioramento è risultato simile sia nei pazienti sopra i 65 anni che in quelli più giovani. Dei 79 soggetti presi in esame 58 praticava attività sportiva prima dell’infortunio e di questi il 67.2% ha potuto riprendere a praticare almeno una delle sue attività dopo l’intervento dopo mediamente 6.5 mesi. Nello specifico il 69% ha potuto riprendere fitness, il 65% nuoto, il 63% ciclismo, ed il 57% tennis in doppio. Per quanto riguarda l’attività lavorativa il 69.4% è ritornato alla stessa attività dopo mediamente 1.4 mesi.
Per rispondere alla domanda di Antonio direi quindi che in seguito ad intervento di protesi di spalla (emiartroplatica) avrà discrete probabilità di poter tornare a giocare a tennis, a patto che non dimentichi che il suo impegno nella fase riabilitativa è fondamentale.
Chi di voi non accetterebbe di abbandonare il proprio sport in seguito ad un grave infortunio?